A voi, ragazze isolate del secolo
condottiere silenziose, sconosciute alla gente
voi, sulle cui labbra è morto il sorriso,
voi che siete senza voce in un angolo sperduto, piegate in due,
cariche dei ricordi, nascosti nel mucchio dei rimpianti
se tra i ricordi vedete il sorriso
ditelo:
Non avete più voglia di aprire le labbra,
ma magari tra le nostre lacrime e urla
ogni tanto facevate apparire
la parola meno limpida.
In ricordo di Nadia Anjuman ("Poesie scelte", Torino, Edizioni Carta e Penna, 2008)
... e con questi versi rifletto su alcune cose...
RispondiElimina... siamo di passaggio... tutti...
... un caro saluto Grilloz...