mercoledì 30 aprile 2008

The Skull





Un’auto della polizia arrivò al limite del campo e si fermò. La folla indietreggiò un poco. Conger alzò le mani.


“Ho uno strano paradosso per voi” disse. “Chi ruba la vita altrui perderà la propria. Chi uccide morirà. Ma chi offre la propria vita vivrà di nuovo!”


Risero, sottovoce, nervosamente. La polizia si era messa in marcia, camminava verso lui. Conger sorrise. Aveva detto tutto ciò che voleva. Un paradosso piccolo, ma buono. Ci avrebbero riflettuto. Lo avrebbero ricordato.


Sorridente, Conger, cominciò ad aspettare una morte annunciata.





The Skull (1952) Philip K. Dick


 

The Skull





Un’auto della polizia arrivò al limite del campo e si fermò. La folla indietreggiò un poco. Conger alzò le mani.


“Ho uno strano paradosso per voi” disse. “Chi ruba la vita altrui perderà la propria. Chi uccide morirà. Ma chi offre la propria vita vivrà di nuovo!”


Risero, sottovoce, nervosamente. La polizia si era messa in marcia, camminava verso lui. Conger sorrise. Aveva detto tutto ciò che voleva. Un paradosso piccolo, ma buono. Ci avrebbero riflettuto. Lo avrebbero ricordato.


Sorridente, Conger, cominciò ad aspettare una morte annunciata.





The Skull (1952) Philip K. Dick


 

lunedì 28 aprile 2008

Dust In The Wind

Dust In The Wind


I close my eyes

only for a moment

and the moment's gone

all my dreams

pass before my eyes a curiosity

dust in the wind

all they are is dust in the wind


Same old song

just a drop of water

in an endless sea

all we do

crumbles to the ground

though we refuse to see

dust in the wind

all we are is dust in the wind


Now, don´t hang on

nothing last forever

but the earth and sky

it slips away

And all your money

won`t another minute buy


Dust in the wind

all we are is dust in the wind

dust in the wind

all we are is dust in the wind

dust in the wind

everything is dust in the wind


Kansas

Dust In The Wind

Dust In The Wind


I close my eyes

only for a moment

and the moment's gone

all my dreams

pass before my eyes a curiosity

dust in the wind

all they are is dust in the wind


Same old song

just a drop of water

in an endless sea

all we do

crumbles to the ground

though we refuse to see

dust in the wind

all we are is dust in the wind


Now, don´t hang on

nothing last forever

but the earth and sky

it slips away

And all your money

won`t another minute buy


Dust in the wind

all we are is dust in the wind

dust in the wind

all we are is dust in the wind

dust in the wind

everything is dust in the wind


Kansas

sabato 26 aprile 2008

Non ci sono percorsi...

...solo strade
Non c'è nulla di cui essere fieri

Non c'è nulla di cui essere felici

Solo il mare di fronte

E il mondo alle spalle



Devo solo iniziare a nuotare
Non ci sono percorsi...

...solo strade
Non c'è nulla di cui essere fieri

Non c'è nulla di cui essere felici

Solo il mare di fronte

E il mondo alle spalle



Devo solo iniziare a nuotare

Forse non sono le stelle

Forse non sono le stelle

forse non è la luna

non conosco la direzione

forse una direzione non c'è

forse non c'è una strada

dove incontrarsi un giorno

vedo solo bivi oscuri

che non portano a nulla

e l'infinito attorno

l'infinito negli spazi vuoti

che non sappiamo colmare



ma forse in quei simboli astratti

in quei segni tracciati

senza ragione

ma segni che parlano

ed io non so capire



forse in quell'istante soltanto...

Forse non sono le stelle

Forse non sono le stelle

forse non è la luna

non conosco la direzione

forse una direzione non c'è

forse non c'è una strada

dove incontrarsi un giorno

vedo solo bivi oscuri

che non portano a nulla

e l'infinito attorno

l'infinito negli spazi vuoti

che non sappiamo colmare



ma forse in quei simboli astratti

in quei segni tracciati

senza ragione

ma segni che parlano

ed io non so capire



forse in quell'istante soltanto...

giovedì 24 aprile 2008

Riders on the storm




Riders on the storm

Riders on the storm

Into this house were born

Into this world were thrown

Like a dog without a bone

An actor out on loan

Riders on the storm


Theres a killer on the road

His brain is squirmin like a toad

Take a long holiday

Let your children play

If ya give this man a ride

Sweet memory will die

Killer on the road, yeah


Girl ya gotta love your man

Girl ya gotta love your man

Take him by the hand

Make him understand

The world on you depends

Our life will never end

Gotta love your man, yeah


Wow!


Riders on the storm

Riders on the storm

Into this house were born

Into this world were thrown

Like a dog without a bone

An actor out alone

Riders on the storm


Riders on the storm

Riders on the storm

Riders on the storm

Riders on the storm

Riders on the storm


The Doors

Riders on the storm




Riders on the storm

Riders on the storm

Into this house were born

Into this world were thrown

Like a dog without a bone

An actor out on loan

Riders on the storm


Theres a killer on the road

His brain is squirmin like a toad

Take a long holiday

Let your children play

If ya give this man a ride

Sweet memory will die

Killer on the road, yeah


Girl ya gotta love your man

Girl ya gotta love your man

Take him by the hand

Make him understand

The world on you depends

Our life will never end

Gotta love your man, yeah


Wow!


Riders on the storm

Riders on the storm

Into this house were born

Into this world were thrown

Like a dog without a bone

An actor out alone

Riders on the storm


Riders on the storm

Riders on the storm

Riders on the storm

Riders on the storm

Riders on the storm


The Doors

martedì 22 aprile 2008

A volte

A volte basta poco. Basta lasciare socchiusa la finestra del cuore, che una folata di vento la spalanchi e faccia volar via, sparpagliandoli, tutti i tuoi ricordi. Alcuni son li, sempre pronti a riaffiorare, un nome, un dolce nome siciliano.


Era un po’ che non pensavo a te, al tuo viso, al tuo modo di muoverti, di parlare, di esplorarmi l’anima, e farmi sentire così, nudo.


E sembra passato così tanto tempo,  ma il tuo sorriso mi sembra ancora così reale, il tuo sguardo così vero. So che eri sincera, lo so perché non si può mentire con l’anima, lo so perché lo leggevo nei tuoi occhi, lo so perché in quei momenti eri tu, fino in fondo. Eppure


Certi ricordi non fanno più male, il tempo allevia i dolori, ma la malinconia, il rimpianto, il senso di vuoto, nessuno li porta via.


E così, mentre il pomeriggio scorre via leggero verso il tramonto, i pensieri si fanno più pesanti, le parole più profonde. Non ho voglia di tornare a casa, ad affrontare la notte solitaria, affollata di ricordi antichi e pensieri nuovi.


Stanotte avrei bisogno di un abbraccio, caldo affettuoso sincero…



…e forse un po’ lo sento quell’abbraccio.

A volte

A volte basta poco. Basta lasciare socchiusa la finestra del cuore, che una folata di vento la spalanchi e faccia volar via, sparpagliandoli, tutti i tuoi ricordi. Alcuni son li, sempre pronti a riaffiorare, un nome, un dolce nome siciliano.


Era un po’ che non pensavo a te, al tuo viso, al tuo modo di muoverti, di parlare, di esplorarmi l’anima, e farmi sentire così, nudo.


E sembra passato così tanto tempo,  ma il tuo sorriso mi sembra ancora così reale, il tuo sguardo così vero. So che eri sincera, lo so perché non si può mentire con l’anima, lo so perché lo leggevo nei tuoi occhi, lo so perché in quei momenti eri tu, fino in fondo. Eppure


Certi ricordi non fanno più male, il tempo allevia i dolori, ma la malinconia, il rimpianto, il senso di vuoto, nessuno li porta via.


E così, mentre il pomeriggio scorre via leggero verso il tramonto, i pensieri si fanno più pesanti, le parole più profonde. Non ho voglia di tornare a casa, ad affrontare la notte solitaria, affollata di ricordi antichi e pensieri nuovi.


Stanotte avrei bisogno di un abbraccio, caldo affettuoso sincero…



…e forse un po’ lo sento quell’abbraccio.

venerdì 18 aprile 2008

Arrivo a casa tardi, stanco, giornata lunga, lunga...


piove, non forte, una di quelle piogge fastidiose, e il cielo è stato grigio tutto il giorno, con quella pioggerellina che sembra volerti entrare dentro, fino alle ossa, fino all’anima.


Pomeriggio sull'autostrada, diritta e monotona, un nastro di grigio asfalto immerso in quel cielo ancora più grigio e piove e la strada sembra non finire mai.


E la radio suona a tutto volume November’s rain, chissà se il DJ mi stava aspettando, chissà se pensava a quella pioggia così autunnale, proprio oggi, che è primavera inoltrata…


Non ho voglia di cucinare, non ho voglia di cenare, da solo, una mela basterà.


Una lunga telefonata spezza quella monotonia…una voce forte, amica, allontana un po’ quel senso di solitudine…ascolti, parli, ti confronti, ti arrabbi col sistema che non puoi cambiare, col mondo che non puoi cambiare, con l’universo che…


Ma che importa, il tempo scorre e un po’ stai meglio, e speri che anche chi sta dall’altra parte stia un po’ meglio…


Leggo, ancora sulla strada, mentre fuori sento rumori di traffico nella pioggia, immagini le luci riflesse sull’asfalto, fanali lampioni semafori, che si confondono nel buio di una notte piovosa…


E la notte scorre, come scorre la pioggia, come scorre la lettura,


 


come scorre la strada

Arrivo a casa tardi, stanco, giornata lunga, lunga...


piove, non forte, una di quelle piogge fastidiose, e il cielo è stato grigio tutto il giorno, con quella pioggerellina che sembra volerti entrare dentro, fino alle ossa, fino all’anima.


Pomeriggio sull'autostrada, diritta e monotona, un nastro di grigio asfalto immerso in quel cielo ancora più grigio e piove e la strada sembra non finire mai.


E la radio suona a tutto volume November’s rain, chissà se il DJ mi stava aspettando, chissà se pensava a quella pioggia così autunnale, proprio oggi, che è primavera inoltrata…


Non ho voglia di cucinare, non ho voglia di cenare, da solo, una mela basterà.


Una lunga telefonata spezza quella monotonia…una voce forte, amica, allontana un po’ quel senso di solitudine…ascolti, parli, ti confronti, ti arrabbi col sistema che non puoi cambiare, col mondo che non puoi cambiare, con l’universo che…


Ma che importa, il tempo scorre e un po’ stai meglio, e speri che anche chi sta dall’altra parte stia un po’ meglio…


Leggo, ancora sulla strada, mentre fuori sento rumori di traffico nella pioggia, immagini le luci riflesse sull’asfalto, fanali lampioni semafori, che si confondono nel buio di una notte piovosa…


E la notte scorre, come scorre la pioggia, come scorre la lettura,


 


come scorre la strada

giovedì 17 aprile 2008

Mercenario

come un mercenario

dopo mille battaglie

dopo mille guerre non sue

dopo mille cicatrici


e ogni ferita fa un po' meno male

ogni cicatrice ti indurisce il cuore

ogni lotta ti rende più freddo


e il rimorso diventa un ricordo

e i sentimenti si perdono

nella sabbia e nel sangue

e il cuore...

non muta più i suoi battiti


 

Mercenario

come un mercenario

dopo mille battaglie

dopo mille guerre non sue

dopo mille cicatrici


e ogni ferita fa un po' meno male

ogni cicatrice ti indurisce il cuore

ogni lotta ti rende più freddo


e il rimorso diventa un ricordo

e i sentimenti si perdono

nella sabbia e nel sangue

e il cuore...

non muta più i suoi battiti


 


"...e solo perchè non c'era un posto dove non si annoiasse, non c'era un posto dove andare se non dappertutto, non c'era altro da fare che vagare sotto le stelle, le stelle dell'ovest, si solito."


"on the road"  Jack Kerouac


"...e solo perchè non c'era un posto dove non si annoiasse, non c'era un posto dove andare se non dappertutto, non c'era altro da fare che vagare sotto le stelle, le stelle dell'ovest, si solito."


"on the road"  Jack Kerouac

martedì 15 aprile 2008

Deserto


Vorrei innamorarmi

follemente

senza più pensieri

senza più ragioni

fare follie

sentirmi vivo

ancora


ma il mio cuore

è arido come

un deserto

dove da troppo

non piove più

sterile...

attende un diluvio

una tempesta

che riporti

a fiorire

i germogli


...ma forse il mio amore

è come un fiore del deserto

che fiorisce

per una notte soltanto...

Deserto


Vorrei innamorarmi

follemente

senza più pensieri

senza più ragioni

fare follie

sentirmi vivo

ancora


ma il mio cuore

è arido come

un deserto

dove da troppo

non piove più

sterile...

attende un diluvio

una tempesta

che riporti

a fiorire

i germogli


...ma forse il mio amore

è come un fiore del deserto

che fiorisce

per una notte soltanto...

domenica 13 aprile 2008

Giochi

Quando un bimbo gioca

quel gioco

è tutto il suo mondo...








...questo è il solo modo

che conosco per

giocare

Giochi

Quando un bimbo gioca

quel gioco

è tutto il suo mondo...








...questo è il solo modo

che conosco per

giocare

venerdì 11 aprile 2008

Piovvigina


 


cielo grigio


intenso


uniforme


profondo


 


lascio che la pioggia mi bagni


lascio che mi sfiori la pelle


lascio che mi carezzi il viso


che si confonda alle lacrime


 


odore di humus


di terra bagnata


di vita


cosi verdi sono


i primi germogli


cosi verde


l'erba nei prati


come i sentimenti


sono intensi


oggi


i colori

Piovvigina


 


cielo grigio


intenso


uniforme


profondo


 


lascio che la pioggia mi bagni


lascio che mi sfiori la pelle


lascio che mi carezzi il viso


che si confonda alle lacrime


 


odore di humus


di terra bagnata


di vita


cosi verdi sono


i primi germogli


cosi verde


l'erba nei prati


come i sentimenti


sono intensi


oggi


i colori