un corvo aspetta
su un ramo di betulla
spoglio
nel cielo grigio
d'autunno
chi aspetti?
forse me che passo
distratto
seguendo una strada
senza un arrivo
forse dovrei fermarmi
a pensare
a parlare
a parlarti
a capirti
chi sei tu corvo
che m'aspetti?
quale messaggio
mi porti?
quali parole?
forse solo
che il tempo scorre
e il viaggiare
m'è dolce
e amaro
Il tempo scorre ma la tua essenza resta, e il viaggiare, dolce amaro viaggiare, forse ti sarà di aiuto a capire proprio quello che dice il corvo che vedi, ma di cui non percepisci ora le parole.
RispondiEliminaA proposito, io immagino una specie di corvo di Disney, con il sigaro, una bestia simpatica insomma :), o no?
Un sorriso, Orsa
bei versi, mi piace il loro essere pieni di domande.
RispondiEliminaa presto
grande Orsa! Tipo i corvi di Dumbo!!!! di sicuro non il corvo del film.
RispondiEliminaIo me lo vedevo tipo il corvo di Stephen King in "l'ombra dello scorpione", alter ego di molti dei suoi cattivi...
RispondiEliminaMa tu sei più forte.
ascolta Grilloz, bevi meno birra ! quello non era un corvo, ma i mutandoni neri della tua vicina di casa
RispondiEliminami mancavano i tuoi commenti hank...devo scrivere più spesso ;-)
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