mercoledì 15 ottobre 2008

bianco e nero

un corvo aspetta

su un ramo di betulla

spoglio

nel cielo grigio

d'autunno


chi aspetti?

forse me che passo

distratto

seguendo una strada

senza un arrivo


forse dovrei fermarmi

a pensare

a parlare

a parlarti

a capirti


chi sei tu corvo

che m'aspetti?

quale messaggio

mi porti?

quali parole?


forse solo

che il tempo scorre

e il viaggiare

m'è dolce

e amaro

6 commenti:

  1. Il tempo scorre ma la tua essenza resta, e il viaggiare, dolce amaro viaggiare, forse ti sarà di aiuto a capire proprio quello che dice il corvo che vedi, ma di cui non percepisci ora le parole.

    A proposito, io immagino una specie di corvo di Disney, con il sigaro, una bestia simpatica insomma :), o no?

    Un sorriso, Orsa

    RispondiElimina
  2. bei versi, mi piace il loro essere pieni di domande.

    a presto

    RispondiElimina
  3. grande Orsa! Tipo i corvi di Dumbo!!!! di sicuro non il corvo del film.

    RispondiElimina
  4. Io me lo vedevo tipo il corvo di Stephen King in "l'ombra dello scorpione", alter ego di molti dei suoi cattivi...

    Ma tu sei più forte.

    RispondiElimina
  5. ascolta Grilloz, bevi meno birra ! quello non era un corvo, ma i mutandoni neri della tua vicina di casa

    RispondiElimina
  6. mi mancavano i tuoi commenti hank...devo scrivere più spesso ;-)

    RispondiElimina