stamane volevo postarla da me, e magari a giorni lo farò...
mi fa coraggio, soprattutto quel "rassicurati ,va tutto bene" mi sembra di udirlo dalla voce di mio Padre...
per ora lo lascio qui a te...
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
hei ciao... è molto che non ci sentiamo... sei in vacanza? io sono appena tornata... spero di avere più tempo ora da dedicare al mio sito e ai siti amici...
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
S.Agostino
sono rimasta inebetita dalle parole scritte poco più sotto...e te le riporto.
Anche se so che superare la morte è la cosa più difficile che esista.
E per questo non posso che dirti sii paziente..il ricordo prenderà il posto del dolore e allora potrai sentirla sempre vicina con serenità.
Un vecchio e un bambino si preser per mano
RispondiEliminae andarono insieme incontro alla sera;
la polvere rossa si alzava lontano
e il sole brillava di luce non vera...
L' immensa pianura sembrava arrivare
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare
e tutto d' intorno non c'era nessuno:
solo il tetro contorno di torri di fumo...
I due camminavano, il giorno cadeva,
il vecchio parlava e piano piangeva:
con l' anima assente, con gli occhi bagnati,
seguiva il ricordo di miti passati...
I vecchi subiscon le ingiurie degli anni,
non sanno distinguere il vero dai sogni,
i vecchi non sanno, nel loro pensiero,
distinguer nei sogni il falso dal vero...
E il vecchio diceva, guardando lontano:
"Immagina questo coperto di grano,
immagina i frutti e immagina i fiori
e pensa alle voci e pensa ai colori
e in questa pianura, fin dove si perde,
crescevano gli alberi e tutto era verde,
cadeva la pioggia, segnavano i soli
il ritmo dell' uomo e delle stagioni..."
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste,
e gli occhi guardavano cose mai viste
e poi disse al vecchio con voce sognante:
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!"
Mi dispiace :-(
RispondiEliminaT'abbraccio.
un abbraccio silenzioso
RispondiElimina[ci sono]
Spero d'aver capito male, dimmi che ho capito male...
RispondiEliminaEro venuta per ringraziarti per le parole che hai lasciato sul mio post nel blog di Giò...e queste tue due brevi parole...ti abbraccio.
Cri/parolenondette2
I ricordi nel vento
RispondiEliminaIl vento solleva la polvere
dalla strada che ti ha vista passare tante volte.
I miei occhi scrutano nella mente
e ti vedo, con la tua camminata, il paltò grigio,
la borsa della spesa nella mano destra.
Inconfondibile!
Sento la tua risata che mi graffia il cuore...
non la sentirò mai più.
E mi sento triste in questo giorno
di vento e poca luce.
Adesso dove sei?
trovo solo il silenzio.
Sento le tue mani,
le vedo muoversi mentre mi racconti
di storie lontane......
Un sospiro d'aria mi accarezza....
un sorriso si apre nel viso stanco.
In fondo ci sei....non ti ho mai persa.
_____________________________
Ilaria a mia nonna....
a tutte le nonne del mondo
ti penso e ti abbraccio.
RispondiEliminaAbbracci quadrupli.
RispondiEliminaUn abraccio affettuoso
RispondiEliminami dispiace.
RispondiEliminadavvero.
un sorriso da qui.
Un abbraccio.
RispondiEliminaHo perso tutti i nonni molto presto e mi sono sempre mancati proprio tanto.
RispondiEliminaOgni volta che sento qualcuno nominare i propri nonni mi viene il sorriso.
Comprendo il tuo vuoto.
Ti abbraccio forte forte.
RispondiEliminaun abbraccio
RispondiEliminaLascio anche io il mio sincero abbraccio.
RispondiEliminami dispiace tanto zietto...
RispondiEliminama quando vuoi per te ci sono...
un abbraccio grande grande
Per caso entro qui..
RispondiEliminae ne esco con una lacrima..
Mi spiace veramente
ca..
ti abbraccio forte
RispondiEliminauna abbraccio anche alla nonna sempre tra noi sempre nel tuo cuore per riscaldarti l'anima
"(...) I nonni sono coloro che vengono da lontano e vanno per primi, ad indagare oltre la vita;(...) sono il passato che vive nel presente (...)"..
RispondiElimina... e che vive sempre nel cuore di chi ricorda-
un abbraccio. forte.
Pat
stamane volevo postarla da me, e magari a giorni lo farò...
RispondiEliminami fa coraggio, soprattutto quel "rassicurati ,va tutto bene" mi sembra di udirlo dalla voce di mio Padre...
per ora lo lascio qui a te...
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
S.Agostino
un dolcissimo sorriso :)
RispondiEliminaAnnalisa
Ciao! Passo per un saluto.
RispondiEliminaMa sei partito?
Ti lascio un bacio.
Passo oggi... Passo troppo tardi... Mi spiace sia volata via... Un abbraccio a te e una preghiera per lei
RispondiEliminaCome stai? E' tanto che non ti fai vivo...
RispondiEliminati rispondo qui al commento che hai lasciato da me...
RispondiEliminanell'atletica facevo salto in lungo...fino a che non mi sono lussata la rotula!!! :-(
Buonanotte zietto
RispondiEliminati voglio bene
hei ciao... è molto che non ci sentiamo... sei in vacanza? io sono appena tornata... spero di avere più tempo ora da dedicare al mio sito e ai siti amici...
RispondiEliminati mando un abbraccio
Oh, anche io spero di aver capito male. :(
RispondiEliminaIn ogni caso, un abbraccio...
Un abbraccio!
RispondiEliminaLa morte non è niente.
RispondiEliminaSono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
S.Agostino
sono rimasta inebetita dalle parole scritte poco più sotto...e te le riporto.
Anche se so che superare la morte è la cosa più difficile che esista.
E per questo non posso che dirti sii paziente..il ricordo prenderà il posto del dolore e allora potrai sentirla sempre vicina con serenità.
anche se è tardi...
RispondiEliminami dispiace
un bacio
anche io sono in ritardo, ma sappi che sono dispiaciuta e che ti comprendo ( e tu lo sai ).
RispondiEliminaun abbraccio.