Ricordo
come era azzurro il cielo
la brezza del mare sul volto
quasi un vento leggero
e piccole onde sciabordavano
unico suono da fuori
mentre da dentro
il forte pulsare del cuore
arrampicato fin lassù
e il mare sotto
lontano
così limpido
così cristallino
che si era perso il confine
tra cielo e mare
guardavo il fondo dall'alto
col vento sul viso
guardavo il fondo lontano
SOLO
come si è soli nelle sfide
come si è soli nelle prove
poi il balzo
ricordo l'impatto con l'acqua
che non arrivava mai
e la sensazione
di aver varcato una soglia
Metti nell'animo le immagini e ce le trasmetti.
RispondiEliminaStupendo davvero!
per te una canzone di tanto tempo fa : "Voglio essere un tuffatore
RispondiEliminaPer rinascere ogni volta dall'acqua all'aria..."
hai presente quando ti tuffi e scendi giù, a fondo e ti sembra che l'aria ti finirà prima di riuscire a risalire completamente? se c'è una cosa che mi fa paura dell'acqua, è quella e io l'acqua l'adoro.
RispondiEliminaora mi sento così.
bacio
..e quando tocchi l'acqua la senti addosso, ti scorre dentro e non puoi piu' a fare a meno di lei......
RispondiEliminaSarebbe bello vivere un'emozione del genere..
RispondiEliminaDavvero bella !
RispondiEliminaMi piace :-)
soli con se stessi sfidando la vita, tuffarsi dall'alto nella vita!
RispondiEliminabellissimo!
Ciao
Patrizia