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giovedì 12 novembre 2009

Frau mit dem Hut

Frau mit dem Hut[by Grilloz 11 November 2009 - Acrylic on White Paper]

martedì 16 giugno 2009

domenica 31 maggio 2009

die Lust




[by Grilloz 29 May 2009 - Indian Ink on Paper]

venerdì 29 maggio 2009

Veilchen


[by Grilloz 13 May 2009 - Acrylic on White Paper]

domenica 18 gennaio 2009

domenica 1 giugno 2008

Vivamus

Riordinavo dei vecchi appunti del liceo, e ho ritrovato questa. All'epoca usavo tradurre le poesie di Catullo in endecasillabi sciolti, anche se l'insegnate non apprezzava molto le mie traduzioni, non perfettamente letterali...



Vivamus, mea Lesbia, atque amemus

rumoresque senum severiorum

omnes unius aestimemus assis.

Soles occidere et redire possunt:

nobis, cum semel occidit brevis lux,

nox est perpetua una dormienda.

Da mi basia mille, deinde centum,

dein mille altera, dein secunda centum,

deinde usque altera mille, deinde centum.

Dein, cum milia multa fecerimus,

conturbabimus illa ne sciamus,

aut nequis malus invidere possit,

cum tantum sciat esse basiorum.




Viviamo, o mia dolce Lesbia, e amiamo

e il brontolio degli acidiosi vecchi

consideriam quanto una sola lira

può sorgere e morire il sole, a noi una

notte rimane di perpetuo sonno

quando la breve vita è tramontata.

allora dammi mille baci, e cento,

quindi altri mille e poi ancora cento,

e senza posa ancora mille e cento.

E quando mille volte avrem ciò fatto,

per non sapere imbroglierem le somme

o perchè non possa invidiarci il male

sapendo quanti baci ci siam dati.

Vivamus

Riordinavo dei vecchi appunti del liceo, e ho ritrovato questa. All'epoca usavo tradurre le poesie di Catullo in endecasillabi sciolti, anche se l'insegnate non apprezzava molto le mie traduzioni, non perfettamente letterali...



Vivamus, mea Lesbia, atque amemus

rumoresque senum severiorum

omnes unius aestimemus assis.

Soles occidere et redire possunt:

nobis, cum semel occidit brevis lux,

nox est perpetua una dormienda.

Da mi basia mille, deinde centum,

dein mille altera, dein secunda centum,

deinde usque altera mille, deinde centum.

Dein, cum milia multa fecerimus,

conturbabimus illa ne sciamus,

aut nequis malus invidere possit,

cum tantum sciat esse basiorum.




Viviamo, o mia dolce Lesbia, e amiamo

e il brontolio degli acidiosi vecchi

consideriam quanto una sola lira

può sorgere e morire il sole, a noi una

notte rimane di perpetuo sonno

quando la breve vita è tramontata.

allora dammi mille baci, e cento,

quindi altri mille e poi ancora cento,

e senza posa ancora mille e cento.

E quando mille volte avrem ciò fatto,

per non sapere imbroglierem le somme

o perchè non possa invidiarci il male

sapendo quanti baci ci siam dati.

mercoledì 26 marzo 2008

E nulla più importa

umido calore

che m'accoglie

m'attrae

e mi risucchia

come una bocca

come un'urna

molle

m'avvolge


e nulla più importa

E nulla più importa

umido calore

che m'accoglie

m'attrae

e mi risucchia

come una bocca

come un'urna

molle

m'avvolge


e nulla più importa

martedì 11 marzo 2008

Mattina

Piove, fuori

filtra

dalla persiana socchiusa

il grigio bagliore

dell'alba

mentre la pioggia

gioca a taburello

sul tetto

lenzuola calde

e stropicciate

da un abbraccio

durato una notte

silenzio

solo la pioggia

l'aroma del caffè

il sapore

di una sigaretta

fumata in due

Mattina

Piove, fuori

filtra

dalla persiana socchiusa

il grigio bagliore

dell'alba

mentre la pioggia

gioca a taburello

sul tetto

lenzuola calde

e stropicciate

da un abbraccio

durato una notte

silenzio

solo la pioggia

l'aroma del caffè

il sapore

di una sigaretta

fumata in due

venerdì 7 marzo 2008

Voglia di far l'amore


Voglia di far l'amore

di corpi intrecciati

di mani che cercano

toccano

sfiorano

stringono

carezzano


Voglia di un amplesso

così stretto da togliere il fiato

di sentire il fiato sul collo

la bocca sulla bocca

in un bacio che brucia

di denti che mordono

piacere e dolore


Voglia di sentire l'odore del piacere

sentire il sapore della passione

il sapore di miele

di un capezzolo

succhiato piano

di un frutto assaporato

un frutto intimo e celato


Voglia di sesso e di passione

Voglia di far l'amore


Voglia di far l'amore

di corpi intrecciati

di mani che cercano

toccano

sfiorano

stringono

carezzano


Voglia di un amplesso

così stretto da togliere il fiato

di sentire il fiato sul collo

la bocca sulla bocca

in un bacio che brucia

di denti che mordono

piacere e dolore


Voglia di sentire l'odore del piacere

sentire il sapore della passione

il sapore di miele

di un capezzolo

succhiato piano

di un frutto assaporato

un frutto intimo e celato


Voglia di sesso e di passione

mercoledì 13 febbraio 2008

Io, te...le Stelle


Io, te...

la luce delle stelle

e di una candela

che brilla fioca

e il mare

che suona

la nostra canzone

mentre la luna

arrossisce

sbirciando

i nostri baci


ti regalerò fiori di stelle

e per ogni stella

ti darò un bacio

mentre la brezza

sospirerà per noi


e faremo l'amore

fino all'alba

per scandalizzar le stelle

ed il mondo

sarà così lontano

sarà solo una notte

sarà la nostra notte...

anche se al mattino

sarà stato solo

un Sogno

Io, te...le Stelle


Io, te...

la luce delle stelle

e di una candela

che brilla fioca

e il mare

che suona

la nostra canzone

mentre la luna

arrossisce

sbirciando

i nostri baci


ti regalerò fiori di stelle

e per ogni stella

ti darò un bacio

mentre la brezza

sospirerà per noi


e faremo l'amore

fino all'alba

per scandalizzar le stelle

ed il mondo

sarà così lontano

sarà solo una notte

sarà la nostra notte...

anche se al mattino

sarà stato solo

un Sogno

martedì 15 gennaio 2008

Sogno

Stanotte mi son svegliato

e ho sognato te

i tuoi baci sulla mia bocca

il tuo respiro mescolato al mio

la tua lingua sul mio collo

le tue mani sul mio corpo

il tuo seno morbido e bello

i tuoi sospiri

i tuoi gemiti

le tue dolci parole

il tuo orgasmo

Stanotte mi son svegliato

e ho sognato te

delicatamente appoggiata a me

dopo l'amore


Stanotte mi son svegliato

e ho sognato te


 

Sogno

Stanotte mi son svegliato

e ho sognato te

i tuoi baci sulla mia bocca

il tuo respiro mescolato al mio

la tua lingua sul mio collo

le tue mani sul mio corpo

il tuo seno morbido e bello

i tuoi sospiri

i tuoi gemiti

le tue dolci parole

il tuo orgasmo

Stanotte mi son svegliato

e ho sognato te

delicatamente appoggiata a me

dopo l'amore


Stanotte mi son svegliato

e ho sognato te


 

sabato 12 gennaio 2008

A volte

...a volte

mi sembra ancora

di sentire

il tuo calore e il tuo profumo



e mi avvicino

ad occhi chiusi

perchè il sogno

non finisca



e ti carezzo

delicatamente

e ti bacio

con la passione di un tempo



e tu ancora

mi accogli

nuda

fra le tue braccia...



...e sogno di fare ancora l'amore con te...

A volte

...a volte

mi sembra ancora

di sentire

il tuo calore e il tuo profumo



e mi avvicino

ad occhi chiusi

perchè il sogno

non finisca



e ti carezzo

delicatamente

e ti bacio

con la passione di un tempo



e tu ancora

mi accogli

nuda

fra le tue braccia...



...e sogno di fare ancora l'amore con te...

sabato 5 gennaio 2008

Questa notte

Stanotte sarebbe da stare abbracciati

e baciarsi teneramente

fare l'amore forse

molto dolcemente

e poi coccolarsi fino all'alba



...invece io sono qui