Ti ho seguito
come un bambino attratto dal fuoco
sapevo che mi sarei bruciato
ma non ho resistito
lo scoppiettio delle fiamme
il rosso e il giallo e la luce
il profumo del legno bruciato
e della resina di pino
mi sono avvicinato
dapprima titubante
ma ho sentito il calore
piacevole...dolce sulla pelle
e non ho più esitato
ti sono venuto incontro
sapevo che mi sarei bruciato
ho allungato la mano...
come un bambino attratto dal fuoco
sapevo che mi sarei bruciato
ma non ho resistito
lo scoppiettio delle fiamme
il rosso e il giallo e la luce
il profumo del legno bruciato
e della resina di pino
mi sono avvicinato
dapprima titubante
ma ho sentito il calore
piacevole...dolce sulla pelle
e non ho più esitato
ti sono venuto incontro
sapevo che mi sarei bruciato
ho allungato la mano...
Bellissima! Mi ha portato alla memoria, quando piccolo mi sedevo vicino al BRACIERE dai nonni! Erano gli anni '50-'60. Ciao e brava/o.
RispondiEliminaGrazie SaR...
RispondiEliminail mio fuoco è una donna...
e ancora mi sento bruciare l'anima
Bellissime parole... Ho letto tutti questi post e sprigionano ardore e passione, amore e contrasto con la ragione... tutto molto bello... continua così!
RispondiEliminaPassa sul mio blog se ti va ;-)
Ciao
il fuoco brucia.. bisogna vedere se vale proprio la pena allungare la mano e rischiare di bruciarsi.. anche volare a volte ti porta a ritrovarti per terra.. :) [..sempre se sai volare!]
RispondiEliminaspesso non ne vale la pena, ma non resistiamo alla tentazione di allungare la mano
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